VENEZIA
Fondata
intorno
al
450
dc
dalle
popolazioni
della
terraferma
in
fuga
a
seguito
delle
invasioni
barbariche
di
Attila,
Venezia
è
costruita
su
oltre
100.000
palafitte
conficcate
nella
melma
per
gettare
fondamenta
solide
su
cui
sono
edificate
le
magnifiche
costruzioni.
Un
bosco
alla
rovescia
i
cui
alberi
col
tempo
in
assenza
di
ossigeno
sono
diventati
come
pietre
e
proprio
la
sua
misteriosa
unica
conformazione
e
precarietà
di
tale
ardimentosa
opera
ha
da
secoli
fatto
annunciare
da
piu’
parti
la
sua
imminente
fine,
ma
Venezia
sopravvive
intatta
nei
secoli...Fatta
quindi
di
pietra
ed
acqua,
Venezia
è
secondo
Le
Corbusier
il
piu’
prodigioso
avvenimento
urbanistico
nella
storia
dell’uomo.
La
nascita
e
lo
sviluppo
di
una
città
nelle
situazioni
piu’
ostili
fino
a
portarla
ad
essere
una
delle
potenze
europee
e
una
magnifico
museo
a
cielo
aperto
è
una
delle
piu’
belle
lezioni
per
l’umanità.
Venezia
dai
tempi
del
gran
tour
fino
ad
oggi
è
cambiata
pochissimo
e
ci
da
quel
senso
di
consolazione
nel
sapere
che
almeno
in
alcuni
luoghi
del
mondo
la
modernità
non
distrugge
e
cancella,
Infatti
al
città
lagunare
costituisce
ancora
uno
specchio
intatto
dove
la
vecchia
Europa
contempla
il
suo
passato
preindustriale
e
quindi
la
sua
giovinezza.
Dipanare
i
fili
della
memoria
di
una
città
così
ricca
di
storia,
arte,
cultura
e
tradizioni
è
un
lavoro
difficile
ma
obbligatorio
se
non
vogliamo
amalgamare
il
tutto
e
perdere
la
cultura
del
passato
e
degli
uomini
che
hanno
reso
possibile
questo
prodigio.Questa
ricerca
di
itinerari
storici
che
presentiamo
aiuta
il
viaggiatore
attento
a
non
cadere
nell’immagine
prefabbricata
del
viaggio
organizzato
mordi
e
fuggi
e
nel
prodotto
pacchettizzato
che
riduce
l’esperienza
del
viaggiare
a
mero
consumo.Oggi
dal
viaggio
sempre
piu’
ci
sia
aspetta
scoperta,
conoscenza
e
comprensione.
Diventa
allora
cruciale
scegliere
percorsi
“non
turistici”,
non
scontati
e
troppo
affollati
ecco
che
allora
le
chiavi
i
lettura
possono
essere
i
vari
personaggi
storici
che
hanno
vissuto
a
Veneziani
famosi
nel
mondo
per
un
particolare
caratteristica.Ci
faremo
condurre
per
mano
da
Goldoni
nella
sua
casa
e
nei
luoghi
delle
sue
commedie,
dal
“prete
rosso”
Vivaldi
nella
sua
chiesa
fino
a
vedere
i
suoi
strumenti
e
le
sale
dove
venivano
rappresentate
le
opere,
da Marco Polo nei luoghi da dove partì giovane nel 1260
per
spingersi,
per
spirito
ulissiaco
e
commercio,
fino
all’estremo
del
mondo
allora
conosciuto.
Ed
ecco
i
luoghi
dei
mercanti:
i
fondaci,
il
secolare
mercato
di
Rialto,
con
le
stesso
pietre
e
gli
anelli
dove
venivano
legate
barche
e
cavalli,
le
misure
dei
pezzi
del
pesce
vendibile,
i
banchi
di
legno
consumati
della
borsa
dove
veniva
scambiate
valute
e
cambiali.Venezia
insomma
luoghi
ideale
per
i
traffici
ed
ecco
i
prodotti
importati
dall’Oriente
le
spezie
e
sete
preziose
con
cui
Venezia
per
secoli
commerciava
e
imponeva
le
mode
costumi
nella
cultura
gastronomica
nell’Europa.Infine
Venezia
è
stato
crocevia
accogliente
di
popolazioni
di
tutto
il
mondo
che
trovavano
albergo
sicuro
a
Venezia
ed
ecco
allora
un
itinerario
delle
fedi
di
queste
popolazioni
che
si
incrociavano
e
confrontavano
in
un
esperimento
di
continuum
multiculturale,
dialogo
ecumenico
tra
fedi
ante
litteram.
Ma
soprattutto
Venezia
come
ponte
tra
Islam
e
Cristianità
e
come
luogo
di
incontro,
di
scambio
e
dialogo
tra
Ebrei,
Ortodossi,
Protestanti,
Valdesi,
Armeni
etc.
I
cui
luoghi
ancora
oggi
sono
visibili
a
testimonianza
importante di questo passato come se nulla o quasi fosse cambiato nei secoli..